“Il Tempo Sospeso”: la mostra di Francesca Volpi sull’impegno di WeWorld tra Libano e Siria.

[vc_row][vc_column][vc_column_text el_class=”.titolo_blog”]

“Il Tempo Sospeso”: la fotografa Francesca Volpi racconta l’impegno di WeWorld tra Libano e Siria.

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_single_image image=”3672″ img_size=”full”][vc_column_text el_class=”.testo_blog”]

Il confine tra Libano e Siria, nella Valle Della Bekaa e ad Akkar, è una sorta di limbo esistenziale e geopolitico nel quale vivono, da ormai 10 anni, le donne siriane che non hanno mai smesso di fuggire dal conflitto.

Sono proprio queste donne, coraggiose e resilienti, le protagoniste di ‘Il tempo sospeso’ il progetto multimediale prodotto da Cortona On The Move per WeWorld, e realizzato con la fotografa internazionale Francesca Volpi che sarà esposto al BASE durante la nuova edizione del WeWorld Festival  (evento per il quale curiamo da anni parte del palinsesto e l’ufficio stampa, in programma, in presenza presso lo spazio BASE di Milano e in streaming  sulla pagina Facebook della onlus dal 21 al 23 maggio).

[/vc_column_text][vc_single_image image=”3673″ img_size=”full”][vc_column_text el_class=”.testo_blog”]

Attraverso testimonianze e fotografie, Francesca Volpi, che ha visitato i campi dove opera WeWorld, accende i riflettori sulla condizione di queste rifugiate che, come racconta Dina Taddia, Consigliera Delegata di WeWorld ‘sono bloccate in una condizione di precarietà, costrette ad affrontare da sole il carico familiare e limitate da una realtà prevalentemente patriarcale’.

WeWorld, è presente in Siria dal 2011, e sul territorio è intervenuta con progetti in diversi ambiti, tra cui istruzione, protezione, acqua e servizi igienici e risposta alle emergenze, inclusa quella da Covid-19. Uno dei principali interventi della onlus riguarda la riabilitazione delle scuole, permettendo a migliaia ragazzi e ragazze di tornare a studiare in luoghi idonei e confortevoli.

[/vc_column_text][vc_single_image image=”3668″ img_size=”full”][vc_column_text el_class=”.testo_blog”]

In Libano, invece, l’organizzazione è presente dal 2006, concentrando gran parte del proprio intervento per sostenere e proteggere i più vulnerabili, garantire i diritti dei ragazzi e delle ragazze e assicurare loro la possibilità di andare a scuola. Dal 2012 lavora con i rifugiati siriani negli insediamenti informali in tenda (ITSs) per rispondere ai bisogni primari. Negli ultimi 3 anni ha raggiunto più di 81.000 persone, tra le comunità libanesi e siriane, con attività di gestione delle risorse idriche e campagne di sensibilizzazione.

L’accesso alla mostra è garantito con prenotazione obbligatoria per giorno e fascia oraria tramite EventBrite

Il programma del WeWorld Festival è disponibile qui

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Condividi questo articolo:

Leggi anche

Il mercato degli influencer in Italia: tendenze 2025, dati e prospettive

Negli ultimi anni, l’influencer marketing è passato da essere un fenomeno di nicchia a diventare una parte essenziale delle strategie di comunicazione di aziende di ogni settore. Ma qual è la situazione in Italia? Come si sta evolvendo questo mercato e quali sono le sue prospettive future? La Dimensione del [...]

L’Intelligenza Artificiale nella Comunicazione: I Tool Essenziali per Comunicatori e Content Creator

L’Intelligenza Artificiale nella Comunicazione: I Tool Essenziali per Comunicatori e Content Creator L’intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il settore della comunicazione, offrendo strumenti innovativi che potenziano le capacità di comunicatori e content creator. Grazie all’uso dell’IA, è possibile migliorare la creazione di contenuti, automatizzare attività ripetitive e personalizzare le strategie [...]

L’Era delle Fake News Generative: Imparare a Difendersi in un Mondo Digitale

L’Era delle Fake News Generative: Imparare a Difendersi in un Mondo Digitale 1. Introduzione Viviamo in un mondo dove distinguere tra realtà e finzione è diventato sempre più complicato. Le fake news generative, ovvero notizie false create con l’aiuto dell’intelligenza artificiale (IA), stanno trasformando il modo in cui ci informiamo. [...]